L'Evoluzione dei Cellulari...Ecco com'erano negli anni '80 e negli anni '90

Certo, da quando Meucci circa 150 anni fa intavolò la prima conversazione fra la cantina di casa sua e la stanza da letto del terzo piano, il telefono ne ha fatta di strada. Ma ha corso di piu' negli ultimi decenni pero', da quando è nato il primo telefonino.
Anni '80


                                                         


In Italia il cellulare arriva alla fine degli anni '80. Era "Tacs", pesava quasi mezzo chilo e costava oltre due milioni (di Lire). Lo avevano in pochi: manager, dirigenti, imprenditori. Si componeva il numero, si parlava e si riceveva; non c'era da aspettarsi altro. Aveva molti difetti. Il più grosso era quello della clonazione.



Anni '80
Ma ci si rese subito conto che il cellulare poteva diventare un formidabile consumo di massa. Tant'è che furono investiti milioni di dollari per lo studio di nuove e più perfezionate tecnologie. Intanto nell'immaginario di tutti cominciava a farsi strada il tarlo del desiderio. Erano i primi anni '90, e chi usava il cellulare usciva da macchine bellissime, per entrare in ristoranti con un numero spropositato di stelle.


Anni '90
Anni '90
                                  


A metà degli anni '90 c'è la vera rivoluzione. Nasce la nuova tecnologia Gsm, che mantiene ciò che il cellulare promette: andare in giro e comunicare con tutti, anche oltre frontiera. Crollano i prezzi dei telefonini e delle tariffe (che fino ad allora erano addirittura di 2.500 lire al minuto). In Italia viene lanciata la carta prepagata, che permette di stabilire un limite agli stravizi del comunicare. Il resto è storia recente. Il settore registra tassi di crescita fino ad allora sconosciuti a qualsiasi altro prodotto dell'elettronica. Nel '96 l'Italia diventa addirittura il terzo paese al mondo (dopo Usa e Giappone) per diffusione del cellulare.


Bei ricordi vero????

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