Philips ha creato “iPill“, una pillola programmabile che serve a fornire le dosi necessarie di un farmaco a pazienti che soffrono di malattie dell’apparato digerente, come la malattia di Crohn, la colite o il tumore al colon.
Il rilascio dei medicinali per curare i disturbi dell’apparato digerente direttamente nel punto esatto in cui servono è molto importante poichè significa ridurre le dosi del medicinale e, di conseguenza, gli effetti collaterali.
Il dispositivo consiste in una pillola di dimensioni 11X26 mm composta da un microprocessore, batterie, collegamento radio senza fili, pompa e “serbatoio” per le sostanze medicinali e che i pazienti dovranno deglutire con acqua come per qualsiasi altra compressa.
La pillola, grazie al suo sensore di Ph, è in grado di capire la sua posizione misurando l’acidità dell’ambiente circostante che, come sappiamo, varia a seconda del tratto intestinale. Il dispositivo, quindi, emette il farmaco laddove serve tramite un microprocessore, in una sola volta oppure in modo graduale.
Il rilascio dei medicinali per curare i disturbi dell’apparato digerente direttamente nel punto esatto in cui servono è molto importante poichè significa ridurre le dosi del medicinale e, di conseguenza, gli effetti collaterali.
La capsula, inoltre, è in grado di misurare la temperatura locale e riferire le misurazioni ad un ricevitore esterno in modalità wireless.
Commenti
Posta un commento